Diritto d’asilo per donne e bambini

Più garanzie per le donne e per i minori nella proposta di testo unificato sulla disciplina del diritto d?asilo, presentata dal relatore Luciano Guerzoni dell?Ulivo alla commissione Affari costituzionali del Senato. Il testo prevede che, nelle fasi di presentazione e verbalizzazione della domanda d?asilo, le donne possano chiedere l?assistenza specifica da parte del personale appartenente al loro stesso sesso. Unitamente alla disposizione che prevede la presenza di rappresentanti dell?Alto commissario delle Nazioni Unite per i rifugiati e di esperti appartenenti a organizzazioni non governative per la tutela dei diritti civili presso frontiere e Questure, la normativa dovrebbe finalmente garantire stranieri, apolidi e soprattutto le donne da incomprensioni e aggressività gratuita. Priorità assoluta per le domande di asilo presentate da minori non accompagnati. L?autorità che riceve la richiesta dovrà girarla immediatamente al Tribunale dei minori competente, che provvederà a individuare quanto prima un tutore. Inoltre, i valichi di frontiera dovranno dotarsi, a spese del Viminale, di adeguate strutture di accoglienza e assistenza sanitaria. Se la permanenza della persona che richiede asilo si protrae per più di 12 ore, i valichi dovranno assicurare anche la disponibilità di luoghi confortevoli per il riposo, dotati di servizi igienico-sanitari, e che prevedano spazi separati per donne e bambini.